Come tutti prima lo compravo, ora il tonno sott’olio lo faccio in poco tempo e …che bontà!!!
Prima di tutto si risparmia, perché in alcuni periodi dell’anno il tonno ha prezzi ottimi, e poi, quanto è bello sapere cosa si mangia?
Ho trovato dei tonnetti di circa 2 kg in offerta a 9,90 al kg e non ho potuto evitare di fare questa prova, che mi ha soddisfatta moltissimo.
Ho usato dell’ ottimo olio extra vergine per conservarlo, l’ho lasciato invasato un mese prima di assaggiarlo, il tempo giusto perché si insaporisse per benino e la prima volta l’ho mangiato con un’insalata…ottimo.
Lo accompagno anche a questa conserva che faccio sempre e che trovo fantastica, qui la ricetta
Grazie a Marcella per aver condiviso con me una ricetta favolosa!
Ingredienti per il tonno sott’olio
1 tonno fresco il mio era piccino e pesava 2 kg
2 gambe di sedano
1 limone
2 carote
qualche grano di pepe
sale grosso 18 gr ogni kg di pesce
Procedimento per il tonno sott’olio
Pulire bene il tonno e tagliarlo a tranci abbastanza grandi ( volendo si possono cuocere interi ma si allungano i tempi di cottura.
.Lavare molto bene il pesce sotto l’acqua corrente, in modo da eliminare qualsiasi residuo di sangue.
Nel frattempo mettere in una pentola capiente l’ acqua a bollire insieme al limone lavato e tagliato a metà , le coste di sedano pulite, le carote e il sale.
Quando avrà raggiunto il bollore aggiungere il tonno.
Cuocere a fuoco medio per circa 40/50 minuti.
Scolare il pesce e lasciare intiepidire, quindi pulirlo dalle lische.
Ora bisogna farlo asciugare bene, quindi metterlo in un colino prima, poi in un telo coperto per almeno una notte.
Fondamentale come tutte le conserve è la sterilizzazione dei barattoli, io metto i miei contenitori di vetro lavati bene in microonde con almeno 2 dita di acqua dentro e faccio andare 10 minuti alla massima potenza, poi li faccio asciugare capovolti su un telo perfettamente pulito.
Le capsule devono essere sempre nuove.
Non resta che invasare il tonno, con le mani spezzarlo in modo da fare dei pezzi compatti che possano essere inseriti nei vasetti, cercando di sfruttare bene lo spazio.
Coprire il tutto con olio extra vergine, lasciando uno spazio di circa 1 cm dal coperchio.
Con l’aiuto di un coltello posto sui bordi interni del vetro far andare l’olio bene da tutte le parti.
Chiudere i vasetti e procedere alla sterilizzazione.
Preparare una pentola alta e capiente, mettere i vasetti ponendo tra uno e l’altro uno strofinaccio in modo che bollendo non si scontrino tra loro e non si rompano.
Far bollire per 30 minuti, poi spegnere il fuoco e far raffreddare completamente.
Gustare dopo averlo fatto riposare per almeno 1 mese.