Ravioli con borragine e carne, in questo caso ho messo il bollito, un classico a casa mia.
Quando faccio il bollito o l’ arrosto poi mi avanza sempre il classico pezzetto che nessuno vuole più e allora non c’è morte migliore per lui dei ravioli :).
Ho aggiunto le borragini, che a Genova usiamo molto, le ho trovate belle fresche in un mercatino biologico con i fiori bellissimi e allora ne ho approfittato.
Quando li faccio mi piace usare le cose che erano di mia mamma e di mia nonna, …il raviolatore e la rotella , sono vecchi ma li adoro 🙂
Ingredienti per la pasta
- 400 gr di farina tipo 2 ( di solito faccio metà farina e metà semola ma ero curiosa di provare questa nuova marca)
- 4 uova
- poco vino bianco
- sale
Procedimento con il bimby
Setacciare la farina, metterla nel bimby, aggiungere le uova e il sale, impostare velocità spiga per circa 3/ 4 minuti. Se è necessario aggiungere poco vino bianco. La pasta non dovrà essere molla, è giusta per i ravioli quando non forma la palla nel bimby ,ma rimane a palline .
Trasferire l’impasto sulla spianatoia e a mano formare una palla che coperta con pellicola dovrà riposare per circa 1 ora.
A mano
Setacciare la farina, formare la classica fontana, al centro mettere le uova e incominciare a lavorare con le mani incorporando mano a mano la farina, unendo il sale. Se il composto fosse troppo duro aggiungete poco vino.
Lavorare fino ad ottenere una palla bella liscia e mettere avvolto in pellicola a riposare per almeno 1 ora.
- Per il ripieno
- 290 gr di bollito
- 100 gr di mortadella
- 100 gr di parmigiano
- 300 gr di ricotta
- 70 gr di borragini già cotte e strizzate ( le mie fresche pesavano circa 400 gr, pulendole si sono ridotte molto)
- sale/ pepe
Procedimento per i ravioli con borragine e bollito
Io ho usato il bimby, ma va bene qualsiasi robot o il classico tritacarne.
Tritare il bollito, la mortadella, le borragini e grattugiare il parmigiano, quindi unirli in una ciotola, aggiungere la ricotta, il sale, il pepe e mescolare bene.
Composizione dei ravioli con borragine e bollito
Prendere un pezzo di pasta, passarlo nella semola quindi con l’apposita macchina cominciare a tirare le sfoglie, passare prima nella prima tacca più volte, ripiegando la pasta su se stessa,, fino a quando l’impasto sarà bello liscio ( contate quante volte lo fate, in modo da ripetere gli stessi passaggi sempre), quindi solo 1 volta nelle tacche successive fino ad arrivare all’ultima.
Spolverare di semola il raviolatore, quindi adagiare la sfoglia, nei buchetti mettere il ripieno schiacciare bene, sovrapporre l’altra sfoglia e chiudere bene schiacciando prima con le mani bene bene, e poi con il mattarello in modo da togliere tutta l’aria.
Rovesciare lo stampo e con l’ aiuto di una rotella tagliare i ravioli dove sono già segnati.
Non vi resta che disporli su un vassoio spolverato di semola, se ne fate tanti, come faccio sempre io, potete tranquillamente congelarli, mettendoli sul vassoio ben separati, quando saranno duri (ci vuole pochissimo) li potete disporre negli appositi sacchettini e quando ne avrete voglia basterà buttarli in acqua congelati.
Un’accortezza… quando fate i ravioli abbassate il gas quando li buttate , in modo che non bolla forte, si potrebbero rompere.