Conoscete il pesto di ortiche? Per me è stata una piacevole scoperta,spero anche per voi!
Per anni nella casa che avevo in campagna abbiamo lottato contro le erbacce e le ortiche erano tantissime, una volta le metti nel minestrone, una volta nelle fettuccine, una volta nel risotto o nella frittata ma poi? Le tagliavamo e stop. Che errore!!!
Ho scoperto questo pesto recentemente, visto sul blog della mia amica Cinzia, anzi vi consiglio un giretto nel suo bel blog Homesweethome , e l’ho voluto provare.
Da genovese il pesto per me è di basilico ma vi dirò, questo è sorprendentemente buono!
L’ho rifatto più volte, i miei amici hanno un prato enorme, ben curato e lontano, molto lontano dal traffico (umano, i cervi e i cinghiali sono di casa) quindi le ortiche vengono tagliate spesso, io prendo solo le foglie più tenere quelle in cima.
Dovrete armarvi di guanti belli spessi, perchè come sapete tutti ( chi non l’ha mai provata?) l’ortica è urticante.
Una volta raccolta basterà lavarle bene e poi sbollentarle in poca acqua, in modo che mantengano il più possibile le tantissime proprietà nutritive che possiede. L’ortica è particolarmente ricca di potassio, fosforo, ferro, vitamina A, vitamina C, calcio e potassio. Contiene rame e zinco, ha molte proprietà terapeutiche, dovremmo usarla di più, qui vi metto un link in cui troverete tante notizie interessanti
Sbollentate le ho passate nel mio abbattitore, funzione Verdura> pezzi grandi ( erano molte) questo mi ha permesso di raffreddarle velocemente e mantenere il loro bel colore inalterato.
Ingredienti per il pesto di ortiche
- 200 gr di foglie di ortica sbollentate e strizzate bene
- 130 gr di parmigiano grattugiato
- 20 gr di pecorino sardo grattugiato
- 150 gr di pinoli
- 1 spicchio di aglio privato dell’anima
- 150 gr di olio extra vergine
- sale quanto basta
procedimento per il pesto
- Prendete le foglie e le cimette più delicate dell’ortica, lavatele ( sempre con i guanti) e sbollentate in poca acqua per pochi minuti.
Una volta fatto questo potrete toccarle senza problemi, scolatele e fatele raffreddare ( io le ho messe in abbattitore ben distanziate per circa 20 minuti) strizzatele bene tra le mani in modo che perdano tutta l’acqua. - Mettete quindi le foglie ben strizzate, in un frullatore ( ho usato il bimby) unite l’aglio, i pinoli, i formaggi, il sale e frullate bene, unite quindi l’olio ma solo il tempo necessario per ottenere la crema che desiderate in modo da non scaldarlo.
- Il vostro pesto di ortiche è pronto, potete condire i formati di pasta che preferite, ma davvero sta bene con tutto, anche sul pane!!! Già che c’ero e che avevo parecchie ortiche ho fatto questi deliziosi ravioli del plin, e anche delle tagliatelle
Conservatelo come il pesto classico, in un barattolo ben coperto con olio, oppure potete congelarlo e farne scorta. Prima di condire la pasta diluitelo con un po’ di acqua di cottura.