Il tuorlo fritto l’ho scoperto anni fa grazie allo chef Carlo Cracco, mi ha incuriosito subito e allora l’ho provato.
Non è buono … di più :). Semplicissimo ha un solo problema, è come le ciliegie, uno non basta, così mi piace servirlo come antipasto, o come piccolo finger, oppure trattenendomi moltissimo ne mangio 2.
Bellissimo vedere questa pallina croccante , aprirla e scoprire questo cuore morbido, dà subito la sensazione di una cosa golosa.
Quando trovo le uova fresche delle galline ruspanti per me il tuorlo fritto è d’obbligo.
Ingredienti
Tuorli
pane grattugiato
olio di arachide
sale
Procedimento
Il trucco per cuocere il tuorlo è semplice, basta 24 prima della cottura prendere delle tazzine ,una per ogni tuorlo,sul fondo di ognuna porre un po’ di pane grattugiato, fare una piccola fossetta e adagiarvi il tuorlo,
coprire bene con altro pane grattugiato in modo che sia completamente avvolto, chiudere ogni tazzina con un po’ di pellicola e mettere in frigo.
Scaldare l’olio, prendere i tuorli, capovolgendoli su un mestolo forato o nelle mani, in modo da togliere l’eccesso di pane , con l’aiuto del mestolo metterli nell’olio per pochi secondi fino ad ottenere una bella doratura,scolarli e servirli caldi.