Pane di semola senza impasto, il pane alla portata di tutti.
Si perché non vi serviranno planetarie, Bimby, impastatrici…un mestolo e basta.
Amo il pane di semola, anche se per le lunghe lievitazioni non è proprio indicata, ma il risultato mi è piaciuto e voglio condividerlo con voi.
Questo metodo l’ho conosciuto su Cookaround molti anni fa, le famose stecche di Jim, una scoperta bellissima.
Andrebbe cotto in pentola, di ghisa sarebbe l’ideale, vi dico la verità io le ho sia di ghisa, che di pietra ma riesco sempre a fare dei pani troppo grandi per le mie pentole e allora ne faccio a meno.
Jim Lahey con il suo pane no knead ha portato a casa di tutti la possibilità di fare un pane favoloso senza sforzo alcuno.
Non ho seguito alla lettera i suoi insegnamenti ma sono soddisfatta lo stesso e vi spiego come ho fatto.
E se anche a voi piace il pane di semola queste ciabattine sono deliziose
Ieri ho fatto entrambe le ricette, poi ho surgelato come sempre grazie al mio abbattitore così per tutta la settimana sono a posto.
Ingredienti per il pane di semola senza impasto
- 500 gr di semola di grano duro
- 400 gr di acqua
- 3 gr di lievito di birra
- 15 gr di sale
- 1 cucchiaino di malto d’orzo
Come si fa il pane No Knead
Impasto e lievitazione
- In una ciotola capiente mettete la farina e il sale, unite il cucchiaino di malto, sciogliete il lievito in 300 gr di acqua e versatela sulla farina.
- Poi aggiungete l’ altra acqua piano piano
- Girate il composto con un mestolo di legno o una forchetta in modo da far assorbire l’acqu
- Vi si presenterà un composto grumoso, non abbiate timore, coprite con un po’ di pellicola e lasciate stare a temperatura ambiente per 1 oretta.
- Ora prendete il vostro impasto e rovesciatelo su una spianatoia e ogni 30 min fate un giro di pieghe a tre.
Praticamente allungate leggermente la pasta, piegate una parte verso il centro e sovrapponete l’altra.
Girate l’impasto in modo da avere la parte aperta davanti a voi e ripete l’operazione.
Mettete a riposare e come vi dicevo ripetete per tre volte. - Prendete un contenitore, mettete una generosa spolverata di semola e mettete a lievitare lasciando prima per una 30ina di minuti a temperatura ambiente e poi trasferendo in frigo. Di solito lo faccio la sera e di solito verso le 10 del mattino vado a vedere se è ben lievitato.
- La prova dito serve per valutare il momento in cui e’ possibile infornare il pane.
Se premendo un dito nell’impasto, il pane torna su velocemente e’ il caso di aspettare ancora, se torna su lentamente e lascia una piccola fossetta e’ il momento di infornare, se non torna più su e’ passato di lievitazione.
Scaldare il forno al massimo, inserire una leccarda dove cuocerà il pane con dell’acqua sotto in un contenitore e aspettare che sia a temperatura. - Quando il forno è caldo togliere il pane dal frigo, prendere un foglio di carta forno mettere poca semola e ribaltare il pane, cospargere di abbondante farina, fare i tagli che si preferiscono, in questo semplicemente a croce.
Cottura
- Prendere la teglia bollente e far scivolare sopra il pane, cuocere per 20 min a 220°, poi 10 min a 210 , altri 10 a 200.
- Eliminare l’acqua quindi cuocere 10 minuti a 190 ed infine gli ultmi 10 min a 180 con sportello del forno leggermente aperto.
Naturalmente io vi ho dato i gradi del mio forno, come tutte le cotture bisogna regolarsi con il proprio forno.